Ciao Federico grazie per le impressioni e per i complimenti, in effetti abbiamo ripreso un po' la pomposità tipica di Lovecraft e da grande appassionato è venuto quasi naturale.
Hai ragione per ciò che riguarda la vena umoristica che riporta ai nostri giorni, però è assolutamente una cosa voluta. Vogliamo riuscire a proporre, pur restando in tema, un'atmosfera alla Lucas e non di continua tensione come Lovecraft vorrebbe. Naturalmente la techdemo si concentra solo all'inizio della storia (siamo già parecchio avanti) ed è più una dimostrazione delle meccaniche di gioco che di storytelling, abbiamo già in mente delle strategie per passare a momenti di tensione e di orrore cosmico senza soluzione di continuità (naturalmente il risultato non è garantito e si vedrà in una fase di programmazione più avanzata di quella in cui siamo ora, ma comunque c'è tempo e modo per rimediare nel caso).
Per ciò che riguarda le musiche posso dirti che io avendo un buon passato da metallaro (e non solo passato) associo Spesso Lovecraft alla chitarra elettrica ed al rock in genere.
I pezzi che sono nella demo a parte quello finale (che si chiamava "down to y'ha-nthlei " parecchio prima che il gioco fosse anche solo un'idea

) sono composti pensando ad un'atmosfera noir che richiamasse gli anni 20-30 senza entrare nel genere specifico e mantenendo anche una ritmicita' alla monkey island (colonna sonora che io letteralmente adoro!!!), nel gioco completo comunque ci saranno anche pezzi orchestrali, alcuni dei quali già composti.
Lo scherzo dell'archivista è proprio così (ma per il momento è solo per la demo) siamo dei burloni lo so

:):):)