CASSETTA POSTALE
a2) Quella è la cassetta della posta. La bandierina indica che non c'è nuova posta.
È la cassetta postale. La bandierina indica che non c'è posta.
a2.2) Non c'è posta nuova qui.
Non c'è posta dentro.
in ita si usa semplicemente dire quando c'è o quando non c'è la posta
a2.3) Quel brutto gattaccio non mi lascia prendere la posta.
Quel gattaccio non mi lascia prendere la posta.
nasty cat: gattaccio in ita è già dispregiativo (inteso come cattivo animale)
a2.4) Well, there's no letter in here. Just an old screwdriver.
Beh, qui non c'è alcuna lettera. Solo un vecchio cacciavite.
Ebbene, non c'è alcuna lettera. Solo un vecchio cacciavite.
Ebbene, inteso come conclusione del tutto: cioè dopo tutto quello che lei ha dovuto fare (mandar via lo Stregato) per poterla finalmente aprire.
a3) PALLA
Ball
palla di pietra
palla
a4) Solo una palla di pietra della scalinata.
Solo una palla di pietra delle scale.
- a.3: perché aggiungere "di pietra" nel nome, quando lo dirà propriamente Esaminadole?
- a.4: scalinata ne è una ampia e larga con tante scale e destinata ad edifici o zone importanti. Queste, sono semplici scale (ne sono 4 in tutto) che conducono all'esterno dell'ingresso.
nota: se quotala la a4 unif. "delle scale" in tutte le altre frasi
PALIZZATA
a5) fence
recinto
palizzata
a6) Just a wrecked fence.
Solo un recinto distrutto.
Solo una palizzata rovinata.
a6.2) Even if I'm this big, I can't take it, it's too firmly attached to the dry ground.
Anche se sono grande così, non posso prenderla, è attaccata troppo saldamente al suolo.
Anche se sono molto grande, non posso prenderla poiché è interrata saldamente al suolo.
a6.3) Let's see if the ground is any softer...
Vediamo se il terreno è più morbido...
Vediamo se il terreno è meno compatto...
a6.4) Well, at least my tears were somehow useful.
Beh, almeno in qualche modo le mie lacrime sono state utili.
Dunque, le mie lacrime sono servite a qualcosa.
-a5: recinto se avesse racchiuso la casa nel suo perimetro; questa è più una palizzata, in quanto divide l'esterno dal cancello d'ingresso (quello fuori dove c'è l'erba).
- nella a6, la palizzata è solo rovinata ma non è distrutta. In quanto, anche se decadente è ancora in piedi.
- a6.2: lo dice provando a raccoglierla quando lei è enorme
- a6.3: nel gergo si usa dire compattezza
- a6.4: è la conclusione di quanto avviene prendendo la barra di ferro che avviene subito dopo aver detto la a6.3
nota: se quotata a5, mettere al femminile "I can't take it, I'm not strong enough." ed unif. in tutte le altre frasi
TAVOLINETTO/TAVOLINO
a7) tavolo
tavolinetto/tavolino
a8 ) Sono sicura che quel tavolo non era qui prima.
Certo prima non c'era quel tavolinetto/tavolino.
- a7: quale delle due per citaz. alla fiaba?
- a8: la 1° parte è di citaz. alla fiaba (in realtà ci vorrebbe la congiunz. iniziale E come da fiaba, ma potrebbe essere confusa nel gioco come err.typo)
nota: se una delle alternative è quotata, unif. nelle altre frasi
CRICETO
a9) How adorable! A little mouse!
Che dolce! Un piccolo topo!
Che adorabile! Un topolino!
a10) Ou est ma chatte?
Où est ma chatte?
a11) Hey, don't joke with that!
Ehi, non fare scherzi!
Ehi, non prendermi in giro!
[cit.Alice] Cosa?
a12) Prima di tutto, non sono un topo, sono un criceto.
Prima di tutto, non sono un topo ma sono un criceto.
a13) Credi che io conosca il francese solo perché sono un roditore, vero?
Credi che io conosca il francese solo perché sono un roditore?
-a9: adorabile alla vista, non dolce per i suoi modi o per gli squittii. Topolino, no?
-a10: mancava un accento
-a11: joke qui è inteso come canzonare/beffarsi di qualcuno
Lo dice il "piccolo topo"
-a12: la seconda frase va con una cong.
Altrimenti:
Prima di tutto, sono un criceto e non un topo.
-a13: la proposta è di non usare il right inglese, che cambierebbe l'enfasi di risentimento del criceto
a14) Oh, you don't want to do that. This mansion is full of psychos, let me tell you.
Oh, no. Non vuoi farlo! Questa casa è piena di psicopatici, lascia che te lo dica.
Non ti conviene farlo. Lasciati dire che questa magione è piena di psicopatici.
a15) E gli ospiti che vengono qui, sono pure peggio!
E gli ospiti che vengono qui sono addirittura peggiori!
-a14: il topo sta convincendo Al. a non entrare nella cas; non che lei non voglia farlo.
L'altra frase x sc.lettura; e magione per collegarlo a Matta Magione (come nell'ep, di mmm natalizio; e che sarebbe potuto esserne la trad. uff. del nome del gioco se all'epoca fosse stato tradotto)
-a15: ci vuole il sup.; è un rapporto di confronto. Senza la virgola che non serve. Messo "addirittura" per evitare ripet. fonet. ravvic. di pu(re)/pe(ggio) della vecchia
nota: se a14 quotata, unif. 'magione' in tutte le frasi
[cit.criceto] Io e la mia famiglia non ci avvicineremo più a quella cucina. Il mio povero padre...
[cit.Alice] Che gli è successo?
a16) It's a long story, you don't want to hear it.
È una lunga storia, sicuramente tu non vuoi ascoltarla.
È una lunga storia, meglio che tu non la sappia/ascolti.
il topo le sta dicendo che non le converrebbe conoscere la sua storia familiare
[cit.Alice] Chi è il tizio che si è presentato quando ho suonato il campanello?
a17) Oh, that's Weird Ed, Dr. Fred's and Edna's son. You should stay away from him too, as I did.
Oh, quello è Ed il pazzo, il figlio del dottor Fred e di Edna. Dovresti stare lontana anche da lui, come faccio io.
Quello è Ed lo strano, figlio del dr. Fred e di Edna. Dovresti ugualmente/lo stesso stargli alla larga, come faccio io.
-a17: (la frase la dice il criceto)
figlio senza l'articolo, sta esplicando chi sia. Altrimenti, volendolo specificare:
Quello è Ed il matto; è il figlio del dr. Fred e di Edna.
l'ultima x sc.
"Ed lo strano" come da MM
nota: unif. "Ed lo strano" in tutte le frasi
[cit.criceto] No, mi dispiace. Ma se davvero vuoi entrare, c'è una chiave su quel tavolo laggiù.
[cit.Alice] Chiave? Non ho visto alcuna chiave.
a18 )He he he. Check again.
Eheheh... Prova ancora.
Eheheh. Controlla ancora.
le sta dicendo di andare di nuovo a controllare; visto che - come per magia - poi comparirà.
CHIAVETTA
a19) Key
chiave
chiavetta
nella fiaba è la chiavetta d'oro e qui è sempre gialla/color d'oro
GRATA
a20) No! I'm holding this tight! You won't come through here!
No! La tengo stretta! Non passerai di qui!
No! La stringo! Non entrerai!
x sc. lettura: lo dice il criceto ad A. quando lei prova ad afferrare la grata per toglierla visto che vuole entrarci
PORTA
a21) I'm too big to enter the house like this.
Sono troppo grande per entrare in casa così.
Sono troppo grande per entrare in casa in questo stato.
non che cambia granché, ma mettere il solo avv. alla fine non rifletterebbe il linguaggio erudito di A.
Oppure:
Sono così grande da non poter entrare in casa.
Sono così grande ed in casa non c'è più spazio neanche per entrarci. (prendendo diversi spunti fiabeschi)
CRICETO (con Alice piccola)
[cit.Alice] Non posso entrare. Quel tipo mi sente ogni volta che cerco di usare la chiave.
[cit.Alice] Ehi, non aspettarti che io risolva tutti i tuoi problemi.
a22) But what can I do?
Ma cosa posso fare?
Ma che debbo fare? / Ma che ho da fare?
a23) I don't know, kill him, distract him, knock him out.
Non so: uccidilo, distrailo, stordiscilo.
Non lo so: uccidilo, distrailo, stordiscilo.
a24) Geez, ok, I'll leave you alone.
Caspita! Ok, ti lascio in pace.
Uff! Ti lascio stare.
- a22: x cit.fiaba
- a24: uff è cit.fiaba; "ti lascio stare" è più formale di "in pace" (che è tipo da hippy; ed Alice non lo sembra)
STREGATTO
a25) That's one grinning cat!
È un gatto che sorride!
È un gatto che ghigna!
a26) Non ho mai visto un gatto sorridere così.
Non sapevo che i gatti ghignassero a quel modo
a27) In effetti, non ho mai visto un gatto sorridere!
Anzi, non sapevo neppure che i gatti potessero ghignare!
Affatto! lo Stregatto faceva un ghigno, una sorta di largo sorriso malevolo e beffardo. Tant'è che nella vers. del libro (quella non cinematografica, quindi) veniva chiamato Ghignagatto.
La a26+27 sono di citaz. alla fiaba
a28 ) I should be at his same level.
Dovrei essere al suo stesso livello.
Dovrei essere alla sua stessa altezza.
qui si parla di altezza, visto che è piccola,
non di livello di bravura o simili.
a29) What a weird cat, it appeared out of nowhere and with a big smile on his face.
Che gatto strano, è apparso dal nulla e con un gran sorriso sulla faccia.
Che gatto strano. È comparso all'improvviso e con un largo sorriso sulla faccia.
a30) And I can talk too.
E posso anche parlare.
E so anche parlare.
a31) You can talk!
Puoi parlare!
Tu sai parlare!
[cit.Stregatto] È proprio quello che ho detto.
a32) That's amazing! Mr. Cat, will you help me get into the house? I'm looking for a purple tentacle.
È incredibile! Signor gatto, mi aiuti ad entrare in casa? Sto cercando un tentacolo viola.
È incredibile! Signor gatto, mi aiuteresti ad entrare in casa? Sto cercando un tentacolo viola.
a33) E voglio conoscere anche il dottor Fred.
E vorrei conoscere anche il dottor Fred. / E ci terrei a conoscere anche il dottor Fred.
a34) Sono entrambi matti, te lo dico io.
Sono tutt'e due matti, te lo dico io.
a35) Ma io non voglio avere a che fare con i matti.
Ma io non voglio andare fra i matti.
a36) Oh, non puoi farci niente, siamo tutti matti qui. Io sono matto. Tu sei matta.
Oh non ne puoi fare a meno, qui siamo tutti matti. Io sono matto, tu sei matta.
a37) Come fai a dire che io sono matta?
Come sai che io sia matta?
a38) Sei matta, altrimenti non saresti venuta qui.
Tu sei matta, altrimenti non saresti venuta qui.
a39) Questo dipende molto da quello che puoi fare per me.
Dipende molto da quello che mi puoi dare.
a40) E cosa posso fare per te?
Vorresti dirmi cosa ti posso dare?
a41) Non so, qualcosa di carino e gustoso.
Non saprei, qualcosa di gradevole e di gustoso.
- a29: parti delle parole sono di cit.fiaba
- a30: è inteso come caratteristica non comune, visto che gli animali non parlano.
- a31: idem, anche A. che rimane stupita.
- a32+a33: ci vuole il condiz.
per la a32, in alternativa: [...] vorresti aiutarmi [...]
- a34: la prima frase è di cit.fiaba
Se si volesse metterla tutta da fiaba:
Visita l'uno o l'altro, sono tutt'e due matti.
- a35 fino ad a38: cit.fiaba
- a39+a40: per mantenere una similitudine con le frasi da cit.fiaba
- a41: sta parlando del criceto (gradevole all'odore e gustoso quando lo mangia)
a42) Is that what I really want?
È davvero quello che voglio?
È davvero questo ciò che voglio?
a43) Hmmm, no, I don't think so.
Hmmm, no, non credo.
Mmmh, non credo.
-a42: lo dice quando Alice prova a dargli altri oggetti diversi dal criceto
a43) Oh, che bel regalo, mi piace.
Oh, che bel regalo. Mi piace.
a44) Ok, you can check the mailbox.
Puoi controllare quando vuoi la cassetta della posta.
a45) Ci vediamo dentro casa allora.
Ci vediamo in casa, allora.
-a44: nella fiaba non veniva mai usato OK.
Oppure:
Ecco (a te), controlla pure la cassetta della posta.
-a45: "in casa", il 'ci vediamo' esprime similmente il verbo 'entrare'.
Oppure:
Ci vediamo dopo in casa.
FINESTRA
a46) They would probably caught me red-handed.
Mi prenderebbero con le mani nel sacco.
Mi coglierebbe all'improvviso. / Mi coglierebbe sul fatto.
lo dice A. provando ad usare la barra di ferro sulla finestra per romperla
usare la vecchia frase non era espressione mediatica del linguaggio del suo tempo
[cit. ED] Santo cielo, la finestra!
a47) Who would do something like this?
Chi mai farebbe una cosa del genere?
Chi ha fatto una cosa del genere?
[cit. ED] Questa città non è più sicura.
il fatto è che quando Ed dice questa frase, Alice ha già compiuto il misfatto. Cioè, ha rotto la finestra.