Appunto quello intendevo.
[WIP] Return to Monkey Island (2022)
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Re: Return to Monkey Island (2022)
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Re: Return to Monkey Island (2022)
su PC sicuramente, su console quasi sicuro ma su cellulari/tablet per me non uscirà (o uscirà successivamente).Federico M. ha scritto: ↑20 apr 2022, 11:23 Considerando che il gioco probabilmente uscirà su PC, console e cellulari/tablet, l'interfaccia deve essere comoda sia giocando con mouse che con gamepad e touchscreen. Non vedo grandi margini di miglioramento rispetto a quanto visto in Delores. Forse ci saranno icone al posto dei testi, come diceva cisco, ma nessuno stravolgimento.
Gilbert e co. nelle interviste han detto che si potrà giocare con il gamepad (e quindi da questo si deduce che probabilmente uscirà anche su console) ma per il touch non credo sarà prioritaria la cosa e anche venisse fatto per mobile sarebbero controlli adattati e non studiati appositamente per il touch.
Si uno stravolgimento è difficile e probabilmente sarà solo un affinare/adattare le ultime interfacce delle avventure ma dei cambiamenti che rendono il gioco più userfriendly o più immediato potrebbero saltar fuori.
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Re: Return to Monkey Island (2022)
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Re: Return to Monkey Island (2022)
si dipende dalle interazioni del gioco ma potrebbe anche andar bene oppure salta fuori un mix di cose prese qua e la nelle varie avventure per renderlo più giocabile su console, boh, come detto prima finché non si vede qualcosa sarà dura verificare sia comodo o meno, ma sinceramente l'importante è la storia, gli enigmi, l'umorismo, ecc... poi se l'interfaccia è efficace va bene in qualsiasi modo la facciano XDBlackmonkey ha scritto: ↑20 apr 2022, 13:18 E un sistema in cui le azioni sono oggetti dell'inventario (anche se non è molto diverso dal sistema di Hit the Road, forse solo un po' più comodo)?
ma pure se salta fuori un interfaccia stile Broken Sword estremamente minimal andrebbe bene anche se in alcune cose semplifica molto la vita per la soluzione degli enigmi.
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Re: Return to Monkey Island (2022)
L'impressione immediata dal teaser che io ho avuto è che la grafica sia un mist di DOTT, come è stato fatto notare da Blackmonkey, e della SE di MI1. Ho anche avuto l'impressione che ci sia troppa roba addensata insieme, con un effetto quasi confusionario.
Per quanto riguarda le aspettative, ovviamente non sto nella pelle, ma ho anche una paura terribile: questo potrebbe essere un punto di svolta. Immaginate che riesca a catturare l'attenzione di un pubblico giovane, e non solo di noi soliti vegliardi con un piede nella fossa. Potrebbe diventare possibile una riabilitazione del filone intero. Oppure potrebbe accadere che riesca a soddisfare le nostre aspettative ma non riesca a catturare nuove fette di pubblico. A quel punto possiamo dire addio a speranze varie. C'è poi anche il worst case scenario di una hype montata così tanto per un gioco di basso livello. È vero che a Gilbert gli si perdona tutto, come diceva cisco, ma fino a un certo punto.
(Pen)ultimo commento: Murray che dice "Ron Gilbert told me he'd never make another monkey island unless..." mi a fatto piangere dalle risate.
Ultimo (lo giuro): utdefault, non riesco a vedere le immagini che hai postato
PS: quanti anni sono che non posto qualcosa?
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Re: Return to Monkey Island (2022)
E' la cosa più divertente e inaspettata del trailer ovviamente, anche perché Murray non è una creatura di Gilbert XD
Altra cosa che molti sottovalutano: le musiche dato che ci saranno Michael Land e Peter McConnell mi aspetto grandi arrangiamenti o qualche tema nuovo nel solito stile Monkey Island.
Re: Return to Monkey Island (2022)
Per evoluzione divertente da cui partire, cosa potrebbero intendere: quella che da un'azione ne possano scaturire tante altre a seconda dell'evento e del contesto di gioco? Come ad es. il "talk to" di vecchio stampo che diventava mangiare/bere e così via. Boh!
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Riguardo alle immagini che non visualizzi: lo fa con qualsiasi browser?
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Ho provato firefox e chrome e non le vedo. Riesco ad aprire il link ma l'immagine appare come assente. Un esempio su tutti:
https://postlmg.cc/zbrKFCgW
Edit: never mind. Ora sto con il computer di casa e le immagini riesco a vederle (stesso browser, stesso SO). Probabilmente è la rete dell'ufficio che è una rete di cacca.
E comunque tu hai una bella fantasia XDutdefault ha scritto: ↑17 apr 2022, 21:28 In un momento di delirio pasqualizio, un'osservazione "fantasiosa" sul video promozionale alquanto autocelebrativo...Miw-Special-Box0) La G di Gilbert nelle nuvole...
1) Un'altra G di Gilbert;
2) La chiave musicale sembra una rappresentazione artistica RG delle iniziali dell'autore;
3) La M di Monkey nel violino e la I di Island come corda;
4) Quale cuoco è quello? Il suo cappello, poi, sembra a becco di uccello come quello del cappello del fantasma (punto 2)
5) La X sulla cassa. L'unica cassa che non viene svelata rispetto alle altre ma che viene indicata a più riprese (come nel punto 14);
6) L'uccello poggia su che cosa? Una pipa?
7) Che sia una scimmia di gomma senza carrucola?
8 ) Un topo che ritorna nella tana in ombra. Che si tratti del famoso Re del Taleggio?
9) Le note musicali MI del nome del gioco;
10) La G di Gilbert come nota musicale;
11) La G di Gilbert come riccio-capriccio della Piratessa fantasma;
11.2) Murray si domanda quale fosse il contenuto della scatola. Stranamente[?], i punti interrogativi sono posti di poco al di sopra della nota musicale con la G di Gilbert...
12) ... tant'è che sarà contento quando ne compariranno due in sequenza di G, visto che (di lato, forse?) scoprirà che la cassa...
13) ... porti il nome di Ron Gilbert e della sua sh. Infatti, salterella slanciandosi in avanti tutto contento.
14) Dopo lo splash in acqua di Murray, il rigetto con bolla indicano sempre la cassa con la X; che è l'unica che non è stata rivelata. Cosa mai conterrà?
15) Uno dei tanti lisca-piragna. Nella immagine della cittadina (fonte The Verge) ce ne saranno tante lì sparse in diverse casse.
16) Il gabbiano[?] che di ritorno si poggia sulla cassa con la X. Altra indicazione da tener conto?
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Re: Return to Monkey Island (2022)
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Es: interfaccia di Monkey3 stile doblone o interfaccia di Full Throttle che ha il teschio, dott ha un orologio.... metter un interfaccia fax simile che si adatti alla location... tipo nello ScummBar metti una pinta, in mare metti una mappa, e cose del genere.
Oppure interfaccia "fissa" ma che abbia sempre un opzione "assurda" ogni interazione o quasi.
si anche una cosa del genere... io sopra l'ho estremizzata con opzione "assurda" tipo chessò quando c'è un animale vivo ti presenta un opzione "uccidi" e poi se provi ti dice che a nessun animale verrà fatto male nel gioco. Oppure quando hai una mappa ti dice "brucia" e Guybrush ti dirà che è da stupidi bruciare una mappa del tesoro prima di averlo trovato.utdefault ha scritto: ↑21 apr 2022, 0:57 Per evoluzione divertente da cui partire, cosa potrebbero intendere: quella che da un'azione ne possano scaturire tante altre a seconda dell'evento e del contesto di gioco? Come ad es. il "talk to" di vecchio stampo che diventava mangiare/bere e così via. Boh!
In pratica una cosa che non serve a nulla se non tirar fuori un mezzo sorriso.
Re: Return to Monkey Island (2022)
Si... non è stato difficile...
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Riepilogando:
- vengono sintetizzati i motivi che spiegano la differenziazione dell'attuale gioco rispetto alla idea originaria che Gilbert descrisse in un suo blog;
- si parla delle rassicurazioni ricevute dalla Casa distributrice per avere massima libertà creativa nelle fasi realizzative, al fine di mantenere alte le aspettative come quelle vissute nei primi due giochi;
- viene sottolineato il fatto che non si tratterà dell'ennesimo gioco della saga ma di "un nuovo gioco di MI", dove l'equipollente uguaglianza con l'originale si tramuta in affinata miglioria con il nuovo;
- è stato dichiarato che l'interfaccia grafica prenderà solo in parte spunto da quella di T.Park. Quella che adotteranno si avvarrà anche di zumate dinamiche ed utilizzerà dialoghi con risposta mirata per garantire una "filosofia" di massimo entusiasmo e di minima frustazione a chi gioca;
- verrà implementato, perciò, un sistema di suggerimenti, quale aiuto per gli enigmi più intricati. Sarà basato sulla falsariga di un sistema di predizione (definito "senso di immaginazione"), onde evitare di dover ricorrere alla consultazione esterna di guide e similari [probabilmente, per non rovinarne l'immersività];
- verrà reinserita l'opzione per l'esplorazione facilitata come in MI2 e in TP, nominata 'Modalità Casuale';
- in ultimo... Guybrush intraprenderà una nuova carriera!
Tra tutte, sorgono due domande:
d1) con "It's a new Monkey Island game" vorrebbero intendere, tra le righe, che stiano già progettando una 'nuova' serie?
d2) quale nuova carriera potrà mai intraprendere Guybrush? Che voglia diventare Maestro d'Armi?
->
Anche perché aveva pure provato a cambiare professione riuscendo a fare successo divenendo Prode Pompiere in "The Tale of Lonkey Island".
<-
@ciscotn
[PERSONAGGI COME INTERFACCIA - RETURN TO MONKEY ISLAND]
Magari sarà assurda (o fantasiosa come direbbe Protagora) ma che ne pensi dell'idea di utilizzare i personaggi come parte della caratteristica "evoluzione divertente" che introdurranno con l'interfaccia?
Se il gioco uscisse su dispositivi mobili già dalla prima pubblicazione, potrebbe darsi che attingeranno dalle app: i personaggi saranno gli strumenti per fruire del prodotto finale (osia, chi ci gioca). Dopotutto, a condurre i giochi, c'è dietro la Di..sn...ey!
p.s.
Certo che se fosse stato totalmente canonico, questo "capitolo" l'avrebbero potuto chiamare Monkey Island Super!
La storia? Come una flatulenza carica di magia vudù sia stata capace di trasbordarlo dal parco divertimenti alla superficie dell'oceano e di come lo abbia tramutato da fanciullo ad adolescente semplicemente respirandola.
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Re: Return to Monkey Island (2022)
- Non mi pare si faccia alcun riferimento ad una differenziazione dalla saga "canonica". Piuttosto, l'enfasi è sul fatto che questo sarà un nuovo Monkey Island invece di un altro Monkey Island, volendo dire che intendessero sviluppare un gioco che was looking forward. In effetti, in quella sezione dell'articolo (Looking backward, moving forward), la discussione si concentra su vari aspetti, tra cui il tipo di "arte" da adottare (pixel? T.Park-style?), la "roba cinematografica" (cinematic stuff), l'interfaccia e non necessariamente se creare un gioco che si separi dalla saga.
- In effetti, non si da alcun dettaglio sullo storyline ("the developers aren't ready to go into details about where Return to Monkey Island will go story-wise"), ma la Monkey Island series viene menzionata in ogni caso come un corpus unico.
- Per quanto riguarda l'interfaccia di gioco, viene fatto solo un discorso vago, di filosofia. Citando Grossman: "philosophically, the interface is designed to sort of focus more on empowering the player to do successful things and minimize the frustration. Like [instead of] just random, canned responses, [characters] have good responses for everything". Quindi non si parla necessariamente di zoommate o simili, benché l'idea sia in linea con quanto proposto da Grossman, ma piuttosto di un generico sistema che aiuti il giocatore a concentrarsi su azioni successive minimizzando la frustrazione.
- La questione della frustrazione è ben presente nello sviluppo del gioco ed è uno dei motivi dell'hint system. In particolare, si parla di un sistema di aiuti che abbia senso in the fantasy. Non mi è particolarmente chiaro cosa si intenda. Io l'ho interpretato come l'idea di un sistema integrato nell'esperienza di gioco, a differenza di altri sistemi simili in altri giochi i quali si accedono da menù appositi.
- Non viene fatta menzione di una nuova carriera per il nostro pirata preferito. Piuttosto, si fa una generica analisi di come lo sviluppo di un gioco simile abbia elementi autobiografici: "We always are injecting a little of ourselves - not necessarily our past, but our present - into these games. And the first one we did as fresh designers starting out on a new career is about Guybrush starting out on a new career". Quindi si parla dello sviluppo del primo gioco (MI1), che per alcuni degli sviluppatori è stata un'esperienza, sia lavorativa che personale, nuova, il quale cambio di carriera si è manifestato nel gioco come un cambio di carriera per Guybrush (I wanna be a pirate).
Concludendo, con "it's a new Monkey Island game" intendono semplicemente che si tratta di un gioco che, per diversi aspetti, si differenzierà dal precedenti. Ovviamente e personalmente, spero che questo porti a rinnovato interesse per la saga e che altri episodi saranno considerati, ma al momento non ci scommetterei e neanche ci penserei più di tanto (anche un po' per scaramanzia).
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Poi se conosciamo Gilbert sicuramente farà dei collegamenti coi vecchi episodi o almeno con i primi 2 sicuramente, mentre per il nuovo interesse per la saga sembra che molti negli anni abbiano provato/apprezzato le saghe Lucasfilm/Lucasarts per cui il gioco potrebbe avere anche tanto seguito da farne uscire un altro o creare una nuova serie... sperare non costa nulla
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Il fatto che la Disney abbia concesso l'uso della licenza di Monkey fa ben sperare.
Per quanto riguarda il nuovo capitolo che stiamo aspettando, spero possa essere il più possibile conclusivo. Si è avverato un sogno lungo 30 anni, è successo un miracolo. Dopo questo si può chiudere e guardare oltre.
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Re: Return to Monkey Island (2022)
a me per il momento basta questo nuovo Monkey Island XDFederico M. ha scritto: ↑25 apr 2022, 23:21 Più che un ulteriore nuovo Monkey (deve ancora uscire e già ne volete un altro??), dopo questo a me piacerebbe vedere il recupero di altre avventure Lucas (ma solo a patto che ritornino i loro capi-progetto originali). Su tutti gli eternamente suggeriti e mai concretizzatisi seguiti di Loom (Forge e The Fold) e un nuovo Maniac Mansion/Day of the Tentacle.
Il fatto che la Disney abbia concesso l'uso della licenza di Monkey fa ben sperare.
Poi per altre avventure nuove può essere mentre per rivedere seguiti di Loom o Maniac Mansion/DOTT la vedo molto più dura, più facile che facciano avventure nuove o remake dei vecchi (e di remake da fare ce ne sarebbero almeno parecchi: i 2 Indy, Zak, Maniac Mansion, Sam&Max HTR, Monkey 4 (il 3 secondo me va ancora bene e anche un remake renderebbe solo la grafica in alta definizione) e The Dig.
Se avrà tanto successo secondo me potrebbe aprirsi un altra serie di avventure a tema Monkey Island oppure spinoff o seguiti/prequel vari ecc... oppure come dicevi prima magari pensare a seguiti di altre avventure Lucas, ma dipende anche dalla voglia di Gilbert e soci.Federico M. ha scritto: ↑25 apr 2022, 23:21 Per quanto riguarda il nuovo capitolo che stiamo aspettando, spero possa essere il più possibile conclusivo. Si è avverato un sogno lungo 30 anni, è successo un miracolo. Dopo questo si può chiudere e guardare oltre.
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Parlando di possibili nuovi giochi di Monkey Island, avrà voglia di farli? E idee? Prima o poi anche lui si stuferà di Guybrush.
In fondo i remake non sono solo degli upgrade grafici/audio?
Comunque Zak e Maniac Mansion secondo me sono troppo difficili per riproporli. Loom troppo sperimentale e breve, se non ci aggiungi i seguiti. Monkey 4 troppo Monkey 4.
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Re: Return to Monkey Island (2022)
Anche il sistema di controllo o l'interfaccia si posson migliorare oltre a grafica e sonoro.Blackmonkey ha scritto: ↑26 apr 2022, 12:11 In fondo i remake non sono solo degli upgrade grafici/audio?
Comunque Zak e Maniac Mansion secondo me sono troppo difficili per riproporli. Loom troppo sperimentale e breve, se non ci aggiungi i seguiti. Monkey 4 troppo Monkey 4.
Poi... beh Zak e Maniac son difficili (ma pure Indy3) e potrebbero riproporli con degli aiuti in game e magari bloccando in qualche modo le parti che facevano finire l'avventura con una schermata che riporta all'ultimo autosave.
Per Monkey 4 in effetti sarebbe dura... ma se facessero dei remake di tutte le vecchie ci potrebbe stare XD
Loom anche se sperimentale sarebbe fattibile.
Ma i remake non andrebbero visti solo come riportare in vita giochi del passato ma anche una prova di gradimento per storia/personaggi per poi dare vita a dei seguiti o prequel o spin-off vari insomma.